venerdì 27 luglio 2007

Fuori Sede e il lavoro


frammenti da Gimada

Dopo mesi e mesi di fuorisedismo spinto fatto di giornate sul divano tra lattine di birra, spossanti sfide notturne alla PS2 e tour organizzati verso feste erasmus, per molti comincia a farsi sentire il problema economico. Soprattutto in seguito a minacciose telefonate paterne il cui tono farebbe impallidire qualsiasi inquisitore medievale. E così anche i nostri quattro eroi si sono ritrovati nel girone infernale dei “lavori per studenti”. Luc ha rimediato, in un centro commerciale, un lavoro da promoter per una nota ditta telefonica. Impiego che però è riuscito a mantenere per poco meno di una giornata, difatti la sera stessa è stato licenziato per le seguenti cause: riduzione arbitraria del target alla sola clientela femminile, rilettura creativa delle tariffe, attivabili, secondo Luc, solo chiamando il suo numero e infine per aver utilizzato come mms dimostrativo un estratto dal film Le Porno-infermiere nel girone degli assatanati. Decisamente meglio è andata a Narco, assunta in un call center. Difatti il suo compito era quello di raccogliere le feroci lamentele degli utenti ma misteriosamente, in seguito ai suggerimenti che dispensava, gli spietati recriminatori placavano i loro animi. Che poi tali consigli consistevano in un uso non convenzionale di ogni sostanza tossica presente in casa è un particolare trascurabile, e altrettanto irrilevante è stato il ricovero in stato confusionale di un utente che, sotto suo consiglio, si era fatto un aerosol di idraulico liquido. Per quanto riguarda Ska, invece, il lavoro si è concretizzato in un negozio di abbigliamento di second’ordine. Solo che il suo inalienabile senso civico le ha creato qualche problema con l’impiego di commessa, infatti tendeva a fare analisi dettagliate dei difetti di ogni capo dissuadendo ogni propensione d’acquisto persino ai più sprovveduti. Il culmine è stato quando è salita sul bancone col megafono e parlando con piglio da sindacalista anni 70 ha proposto di boicottare il negozio. Quattro minuti e mezzo dopo era per strada alla ricerca di un nuovo lavoro. Per finire Jo, mosso da un entusiasmo improbabile, inizialmente si era proposto a 27 colloqui in cui cercavano dirigenti, direttori e capi struttura. Ma dopo essere stato malamente rifiutato, inseguito, picchiato e in alcuni casi anche crocifisso solo per averlo pensato, ha ridimensionato le sue ambizioni e ha trovato un posto nel settore sempreverde del volantinaggio. Tuttora è disperso, le ultime notizie a nostra disposizione, che ormai risalgono a diverse settimane fa, lo vedevano a consegnare depliant in zona Testaccio.


Per vedere i video delle folli avventure di Luc, Jo, Narco e Ska clicca qui


1 commento:

  1. Dài, sono pure il tuo primo commentante!
    Ti aggiungo ai link, ciao!

    - Mat

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