martedì 9 febbraio 2010

Le parole sono importanti

Viene chiamato Cie (Centro di Identificazione ed Espulsione) ma in realtà è un lager. Viene chiamata politica ma in realtà è semplice perseguimento di interessi personali. Viene chiamata fatalità ma in realtà è mancanza di controlli. Viene chiamato desiderio di legalità ma in realtà è razzismo. Viene chiamata lotta alla diffamazione ma in realtà è censura. Viene chiamato statista ma in realtà è un ladro. Viene chiamata informazione ma in realtà è ufficio stampa dei potenti. Viene chiamato Stato ma in realtà è una SPA. Le parole sono importanti. Come direbbe Nanni Moretti chi parla male, pensa male e vive male. Vogliamo cambiare le cose? Iniziamo a chiamarle con il loro nome.


10 commenti:

  1. Chiamarle con i loro nomi sarebbe già un passo avanti importante anzi sarebbe recuperre i passi perduti. Perché un tempo non si cercava di mistificare le parole.

    RispondiElimina
  2. Moretti direbbe anche con questa burocratia non vinceremo mai.

    Eh, mi andava di dirlo.

    RispondiElimina
  3. E in effetti sarebbe un bel passo avanti. Perché dobbiamo chiamare missione di pace un sbarco di soldati e carri armati? E che dire di esportazione di democrazia invece di razzìa di petrolio?

    RispondiElimina
  4. Poi quando è il caso si cambia tono e si dà del kapo con nonchalance a un deputato nell'aula di un parlamento.

    RispondiElimina
  5. "lagher"?!?
    Forse LAGER: "chi scrive male, pensa anche male" (e questo lo sosteneva, a ragione, Pasolini) e, inoltre, si rischia pure di travisare totalmente la realtà!
    Male, male... molto male...

    RispondiElimina
  6. @luciano61: pardon, errore di battitura. E comunque meglio definirli lag(h)er che chiamarli con un sigla anonima che tenta di nascondere le atrocità che vi accadono.

    RispondiElimina
  7. Hai scritto un post su una cosa che io mi sforzo sempre di far capire, potrei aggiungere le "missioni di pace" che in realtà sono guerra oppure la "flessibilità" che in realtà è precarietà.

    RispondiElimina
  8. Sarebbe un gran primo passo. Le parole sono veramente importanti, perchè è l'unico modo che abbiamo per raccontare e rappresentare la realtà e fischi e fiaschi (magari con dell'ottimo Chianti) non sono proprio la stessa cosa.

    RispondiElimina